Premio Razzie: ve lo siete meritato

Ogni anno arrivano gli elenchi nei quali tutti i personaggi del cinema vorrebbero essere presenti. Non avrai fatto un buon film se un’accademia di cinema non ti fa il suo corrispondente complimento, ovvero un Oscar, un Bafta, un premio mondiale o almeno europeo.
Siamo tutti abituati ai grandi film americani in cui si spacca tutto e che hanno importanti incassi anche se il film in se stesso non vale nulla. Un successo dovuto alla pubblicità, agli attori o semplicemente perché di moda, riempiendo di conseguenza i cinema in modo prevedibile.
Gli Oscar sono il maggiore riconoscimento per direttori, attori, attrezzature e per il film stesso, sono la pubblicità più grande che il film possa ricevere, è l’applauso del pubblico (che crede di saperne di cinema) che grida al mondo che quel film è un capolavoro. Ma io non sono qui a parlare degli Oscar e dei capolavori.
Ci sono premi cinematografici anche interessanti e poco apprezzati che credo meritino una menzione. Se vengono premiati grandi film, con una quantità di riconoscimenti non sempre credibile e giustificata (solo per fare un esempio potremmo citare gli 11 Oscar di TITANIC, per molti appunto discutibili), perché non possono essere premiati anche certi film in quanto esempi di cattivo cinema?
Se ancora non avete capito di quali premi sto parlando mi sto riferendo ai Razzie.
I Razzie sono la conferma, il premio, il riconoscimento a quei film che fanno letteralmente “schifo”. Vengono riconosciuti argomenti stupidi, una storia contro senso o semplicemente un brutto film che non merita lo sforzo, né la spesa, per recarsi al cinema.
A volte il problema è che questi film nominati con i Razzie hanno ottenuto una buona accoglienza fra gli spettatori. Un esempio chiaro è la saga Twilight, che ogni hanno è stata nominata, pur non vincendo nelle categorie principali, e che nel 2012 ha vissuto il suo anno decisivo con 11 nomination. Comunque sia, ogni film della saga di Sthepenie Meyer ha avuto un successo per molti eccessivo, per tanti altri giusto.
Quest’anno i razzie compiono 29 anni. Questo premio, noto come anti-oscar, nacque nel 1980 e fu creato dal critico e autore cinematografico John Wilson. Il nome è legato alla fondazione americana “Golden Raspberry Award Foundation” e la votazione è aperta a tutti coloro che vogliano versare le quote annuali per far parte della fondazione. In ogni caso questo premio può essere nonostante tutto una buona pubblicità. Nel 2011 il vincitore incontrastato per i Razzie è stata la pellicola Jack and Jill. Tra i film più nominati troviamo appunto Twiligth- Breaking Down Parte II, Ghost Rider Spirito di vendetta, Battleship e Che cosa aspettarsi quando si aspetta, che sono solo alcuni dei film “brutti” che ci ha regalato 2012.
Saranno brutti o meno, ma una cosa è sicura, sono stati redditizi.